lunedì 24 febbraio 2014

Parole e immagini da un corso: l' Acquaforte


All'Officina dell'Arte è terminato il corso di acquaforte.
In laboratorio abbiamo cerato le lastre e con le punte tracciato il nostro lavoro. All'acido abbiamo affidato il lavoro di vera incisione con diverse morsure.
La cosa più divertente è stata la stampa con il torchio, quasi una magia!
E anche una gran voglia di fare un’altra acquaforte, magari la stessa con qualche variante.
Condivisione e sperimentazione hanno accompagnato questo corso; ciò che è stato fatto in così poco tempo è tanto!
La cosa più importante però, è stato capire che una stampa all'acquaforte non è una copia ma un esemplare e che si tratta di Grafica Originale.



incisione realizzata durante il corso

incisione realizzata durante il corso

incisione realizzata durante il corso

incisione realizzata durante il corso

incisione realizzata durante il corso


Lista dei materiali usati durante il corso e loro reperibilità.

Lastra: può essere di zinco o di rame. Oggi è più diffuso l'uso della lastra di zinco piuttosto che quella in rame sia per facilità di lavorazione che per il costo (il rame costa circa il doppio). 
A Piacenza le lastre di zinco si possono acquistare da Fagnola in piazza Borgo; da Colorificio Bazzani, via Taverna, 38/40, da Colorificio Baio, via Benedettine, 28;
Bianco di Spagna: è una argilla in polvere, mescolata con poca acqua e strofinata sulla superficie della lastra, serve a sgrassare la superficie dello zinco per una buona applicazione della vernice. Si può acquistare in ogni vecchio colorificio;
Vernice per acquaforte: protegge la lastra dall'azione corrosiva dell'acido, mantiene la sua elasticità per consentire alla punta di realizzare i segni che in seguito saranno incisi dall'acido sulla lastra. Esiste anche una seconda vernice detta "vernicetta" o "vernice rapida", serve ad isolare segni già presenti sulla lastra per proseguire nelle "morsure". Asciuga rapidamente anche con l'aiuto di un asciugacapelli. Si può acquistare solo nei negozi che vendono articoli per belle arti.
Acido: per il rame si usano diverse combinazioni di acido; anticamente ogni incisore aveva il "suo" acido con formula segreta. Per il rame si usa il cloruro ferrico in soluzione acquosa. Per lo zinco usiamo l'acido nitrico al 10%. Si può acquistare presso rivenditori di prodotti chimici.
Essenza di trementina: serve per diluire o per eliminare le vernici. Si può comprare nei colorifici.
Inchiostro da stampa: è venduto in tubetti come per i colori ad olio oppure in barattoli. Si acquista nei negozi di vendita articoli per belle arti. I migliori sono prodotti dalla ditta francese Charbonelle.
Carta da stampa: sulla carta stampiamo le nostre lastre incise all'acquaforte e usiamo carta a mano prodotta specificatamente da produttori italiani e stranieri.


mercoledì 5 febbraio 2014

Istantanee di un corso

Al giovedi, dalle ore 17, all'Officina dell'Arte si sentono dei rumori.
Sono i Rumori dell'Officina, al suo primo corso didattico.

Un corso cominciato bene da subito, con richieste di iscrizione ben oltre il massimo consentito.
Presto vi racconteremo tutto, ma intanto ecco per voi le immagini di qualche momento.